🇰🇷 Corea del Sud vs 🇮🇹 Italia – Dialogo sulla crisi della natalità
🇰🇷 Corea del Sud vs 🇮🇹 Italia – Dialogo sulla crisi della natalità
🇰🇷 Corea:
Oggi fare un figlio è davvero un atto di coraggio... 🍼
I prezzi delle case sono alle stelle 🏙️ e anche lavorando in due è dura arrivare a fine mese 💸
🇮🇹 Italia:
Anche da noi è così... diventare genitori significa rinunciare a troppe cose 😟
Il lavoro è instabile e i benefici sociali sono limitati 😞
🇰🇷 Corea:
Tanti ritardano il matrimonio 💍
Vivere da soli è più comodo e libero 👤
🇮🇹 Italia:
Esatto! Da noi si parla dei "bamboccioni" 🙄
Molti adulti vivono ancora con i genitori, è difficile diventare indipendenti 🏠
🇰🇷 Corea:
Dopo aver partorito, la carriera finisce 😤
Si viene giudicati al lavoro, e trovare un posto dove lasciare il bambino è un incubo 👶
🇮🇹 Italia:
Ti capisco benissimo… anche qui ci sono pochi asili nido,
e molte madri devono lasciare il lavoro 😓
Essere una mamma che lavora è da supereroe 💪
🇰🇷 Corea:
Il governo dà qualche incentivo economico,
ma non è questo che cambierà le cose 🤷♀️
🇮🇹 Italia:
Esatto… sembrano solo eventi una tantum,
la qualità della vita resta la stessa 😔
🇰🇷 Corea:
Ci dicono che è una scelta personale,
ma poi la società non cambia e il peso resta tutto su di noi ⏳
🇮🇹 Italia:
Proprio così!
Quello che serve davvero è una società in cui si può vivere bene anche con i figli 🌱
📌 Cause comuni principali:
💰 Instabilità economica tra i giovani (lavoro precario, bassi salari, prezzi delle case)
👩👧👦 Carico eccessivo per l’educazione e la cura dei bambini
🏢 Cultura lavorativa rigida e squilibri di genere
📉 Qualità della vita bassa e incertezza sul futuro
🧱 Aspettative tradizionali sulla famiglia, spesso a carico delle donne
🏛️ Politiche governative poco efficaci o a breve termine
🇰🇷 Corea:
Forse dobbiamo smettere di parlare solo di natalità e iniziare a parlare di qualità della vita 😑
🇮🇹 Italia:
Sono d’accordo.
La cosa più importante è che avere un figlio non significhi rinunciare alla propria felicità 🙌👨👩👧
jin-ovw
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Views 49 • 28days ago
IT
Vote for "Il fenomeno dei ‘bamboccioni’ in Italia e quello della ‘generazione rinunciataria’ in Corea sono sorprendentemente simili.
Questo dimostra che senza un reale miglioramento della qualità della vita dei giovani, nessuna politica per la natalità può avere successo."?Translate